TORTELLI DI ZUCCA ALLA MANTOVANA “THE ORIGINAL” MA VEGAN

Ingredienti:

• una palla di pasta fatta in casa
• una zucca rigorosamente mantovana medio-piccola
• 200 gr di biscotti secchi
• pangrattato
• un cucchiaio di mostarda di mele
• la scorza di un limone non trattato
• noce moscata
• sale
• conserva di pomodoro
• cipolla
• basilico
• olio extravergine di oliva

Procedimento:

Questa ricetta è parte della tradizione mantovana, dove sono nata, e non prende spunto da altre ricette ma deriva da mia mamma che l'ha imparata da mia nonna e così via. Io l'ho solo veganizzata.

Tagliare a spicchi la zucca, mantenendo la buccia, e cuocerla in forno per 30 minuti finchè non sarà diventata molto morbida. Toglietela dalla bucchia con l'aiuto di un cucchiaio e mettetela in una ciotola. Aggiungete i biscotti sbriciolati, un pizzico di sale, la mostarda, la scorza del limone grattuggiata, una generosa spolverata di noce moscata e mescolate bene. Se il composto dovesse risultare eccessivamente bagnato aggiungere il pangrattato in modo da renderlo più compatto.

Prendete la vostra palla di pasta, ricavatene una pallina più piccola, schiacciatela e passatela nella macchina per la pasta fino all'ultimo scatto (ovvero il più sottile possibile) in modo da avere delle lunghe striscie sottili di pasta. Disponete una noce di ripieno con l'aiuto di un cucchiaio ed un coltello ad una ditanza di 2 cm l'una dall'altra e richiudete su sé stessa la striscia di pasta. Schiacciate con le dita intorno al ripieno in modo che la pasta si “incolli” bene e tagliate dei rettangolini (io li ho lasciati così ma in realtà potete anche stringerli ovvero unire i due angoli del lato superiore).

Mettete i tortelli su un vassoio di cartone coperto da dei tovaglioli di carta in modo che non si attacchino. Se li volete mangiare subito li buttate in bollente acqua salata e sono pronti dopo circa un minuto da quando affiorano a galla.

Se ne avete fatti molti li dovete lasciare asciugare sul vassoio per una notte e poi li potete conservare in freezer. In quest'ultimo caso quando decidete di mangiarli non vanno prima scongelati ma buttati ancora congelati nell'acqua. I tempi di cottura però inevitabilemnti aumenteranno ma non di tanto.

Li potete condire con margarina e salvia che avrete fatto sciogliere in un pentolino, oppure io li ho conditi con un sugo di pomodoro facendo soffriggere la cipolla in olio extravergine di oliva, a cui ho aggiunto la conserva di pomodoro, una foglia di basilico ed il sale.